il Premier di Israele Benjamin Netanyahu chiaro dopo l’attacco subito da parte dell’Iran. Joe Biden e gli USA mettono in guardia l’Idf.
Dopo l’attacco dell’Iran a Israele, ecco il primo discorso del Premier Benjamin Netanyahu in televisione. Il primo ministro ha tenuto a sottolineare come l’esercito israeliano è pronto a rispondere in modo forte e deciso a quanto accaduto e a portare avanti la guerra “contro l’asse del male”. Nel frattempo, dagli USA, anche il presidente Joe Biden ha fatto sapere la sua posizione.
Netanyahu, il discorso in televisione
Come riportato anche da Adnkronos, il premier di Israele, Netanyahu, ha parlato per la prima volta in televisione dopo l’attacco dell’Iran. La sua posizione è stata chiara: “Siamo nel mezzo di una dura guerra contro l’Asse del male dell’Iran che cerca di distruggerci”. Il premier ha aggiunto, però, che “questo non accadrà. Vinceremo perché staremo insieme, con l’aiuto di Dio”.
Nel corso del suo discorso, il primo ministro ha anche avuto un pensiero per gli altri sette soldati israeliani morti nel sud del Libano e che hanno quindi portato a otto il bilancio dei militari dello Stato ebraico caduti nelle ultime 24 ore. Netanyahu ha “inviato le più sentite condoglianze alle famiglie dei nostri eroi caduti oggi in Libano” e ha anche aggiunto un pensiero molto forte: “Che Dio li vendichi e che il loro ricordo sia una benedizione”.
La posizione degli USA
Intanto, anche dagli USA arrivano parole e posizioni nette da parte della Casa Bianca. In questo senso, Joe Biden ha fatto sapere di non essere d’accordo con eventuali raid israeliani contro siti nucleari iraniani. A domanda precisa dei giornalisti che gli chiedevano se li sosterrebbe, il presidente americano ha risposto negativamente con un “no” e ha aggiunto che la risposta di Israele verso l’Iran “deve essere proporzionata“. Potrebbe avvenire presto un incontro proprio tra il numero uno degli States e il premier di Israele, proprio per cercare di comprendere meglio come agire in questo clima di tensione.